martedì 26 maggio 2009

Mercoledì 27 maggio: Giornata di mobilitazione nelle scuole e nelle facoltà

Dopo la straordinaria giornata di Torino e l'arresto dei compagni Alessandro e Domenico durante le odiose e violente cariche della polizia, l'Onda anomala di Milano ancora una volta si prepara a una nuova giornata di mobilitazione per travolgere scuole, accademie e università con sempre più anomale inondazioni!

Ancora una volta scegliamo di continuare a seminare autogestione, indignazione e rivolta nei luoghi di sapere per chiedere a gran voce la liberazione dei compagni arrestati al G8 University Summit e ribadire che non ci pieghiamo a chi tenta di fermare l'Onda a suon di manganello e manette...L'ONDA NON SI ARRESTA, CONTINUA A TRAVOLGERVI!

Gli appuntamenti della giornata:


> H. 14 Preappuntamento in Cantiere + H. 15.30 via Ripamonti: il Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e Provincia aderisce all'iniziativa di ReteScuole "Rivogliamo la nostra scuola" sotto gli uffici del Provveditorato. IL NOSTRO FUTURO NON E' IN VENDITA, DALLA SCUOLA VOGLIAMO UN SAPERE UTILE!


> Dalle h. 16 fino a sera @ Facoltà di Scienze Politiche: Reclaim your spaces! Festa di Scienze Politiche! Assemblea sugli spazi + aperitivo + dj set reggae powered by Collettivo di Scienze Politiche & Studenti Fuori controllo!


> Dalle 21 @ Brera: Notte Bianca in Accademia a cura del Collettivo AutArt! Spettacoli e musica sempre più anomali!


Per info: scipolmilano.noblogs.org
myspace.com/autart
www.ondanomala.org
www.uniriot.org

venerdì 22 maggio 2009

Convalidato l'arresto di Alessandro, fermato durante il corteo a Torino. L'onda non si arresta, mobilitazione permanente!

Giovedì ore 20: Arriva la convalida dell'arresto di Alessandro e Domenico.

L'onda non si arresta! Mobilitazione permanente!

> Guarda i prossimi appuntamenti

Durante le cariche che hanno seguito il rifiuto di accettare la zona rossa al corteo di Torino è stato fermato un compagno di Milano, partito la mattina col treno insieme a centinaia di altri ragazzi e ragazze. Chiediamo con forza il suo rilascio immediato, perchè l'onda non si arresta!

Infatti il corteo di martedì ha espresso per tutto il percorso e fino in fondo i messaggi, la determinazione e la radicalità di un movimento che questo autunno ha scosso tutte le città, università e scuole. Chi teme le contestazioni non sa far altro che barricarsi nei suoi summit autoreferenziali e illegittimi, schierando a protezione dei suoi loschi affari altrettanto loschi figuri, che non esitano a caricare e a gasare coi lacrimogeni migliaia di studenti che esercitano il diritto di manifestare, protestare e ribellarsi.

Prossimi appuntamenti:

alt23/05 - Sabato ore 9.30 Università Statale di Milano, incursione dell'onda antirazzista all'Open Day dell'università Statale

alt22/05 - Venerdì ore 18.00 carcere delle Vallette a Torino, Presidio per la libertà di Alessandro e Domenico

alt21/05 - Incursione al rettorato e striscioni nelle facoltà. Ale libero subito!



Leggi il comunicato: Alessandro Libero Subito!

Oggi a Torino migliaia di studentesse e studenti hanno dimostrato come il fuoco delle mobilitazioni di questo autunno contro il decreto Gelmini non si sia spento, andando a contestare il G8 university summit con rabbia e determinazione. Un summit che si svolge durante una crisi causata dalla stessa istituzione illegittima che di questa crisi è la diretta responsabile, riempiendosi la bocca a sproposito di termini quali sostenibilità e sviluppo, quando i fatti hanno evidenziato l'insostenibilità di questo sistema economico e all'interno di questo le misure proposte per la trasformazione delle università secondo il modello aziendale.

Delle grandi mobilitazioni che in questo autunno hanno coinvolto centinaia di migliaia di persone per la difesa di una formazione libera e accessibile a tutti e tutte è rimasta la capacità di rendere gli studenti, i lavoratori e i ricercatori degli atenei i protagonisti di un grande cambiamento dal basso: una reale opposizione sociale che oggi ha dimostrato la maturità per riprendersi le strade di Torino e isolare i baroni e il loro insostenibile summit come un corpo estraneo da quello che è il reale mondo universitario.

Un'estraneità che si è manifestata anche nell'incredibile presenza di forze dell'ordine in assetto antisommossa a difesa del fortino dei baroni, che ha evidenziato ulteriormente la distanza tra la loro idea di formazione e l'univeristà che invece reclamano gli studenti, i lavoratori e i ricercatori, istituendo addirittura una 'zona rossa', inaccessibile e militarizzata come ai tempi delle giornate del G8 genovese del 2001.

Nel legittimo tentativo di non accettare divieti e zone off limits, un grande corteo di studenti partito da Palazzo Nuovo, ha sfilato per le vie della città cercando di raggiungere il luogo dell'insostenibile summit, trovandosi a fronteggiare un ingente numero di poliziotti e carabinieri, che non hanno esitato a caricare la manifestazione. All'interno di queste cariche Alessandro, un nostro compagno, è stato tratto in arresto.

Chiediamo la sua immediata liberazione, rivendicandoci tutto il percorso che ci ha portato oggi a Torino a contestare il loro modello di università e tutte le pratiche che, dalle mobilitazioni di massa di questo autunno, ai blocchi metropolitani, fino alla rabbia e alla determinazione di questo corteo, hanno caratterizzato l'azione autorganizzata degli studenti in questi ultimi mesi. La nostra lotta non è finita... è appena cominciata!

Alessandro libero subito!
Dalle facoltà in rivolta, contro le università dei baroni!

Onda Anomala Milano:
Retestudenti.noblogs.org
Corsari-milano.noblogs.org
Network dei Collettivi Universitari per l'Autoformazione
[Coll. AutArt di Brera - Coll. No Pasaran di Mediazione Culturale - Collettivo di Scienze Politiche]
Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e provincia

lunedì 18 maggio 2009

G8 University Summit

Poche ore alla partenza per la manifestazione nazionale contro il G8 University Summit of Turin, ore 8.00 Stazione Centrale 10 euro possono bastare

X info: 3383386356

giovedì 14 maggio 2009

Venerdì 15 maggio: giornata di mobilitazione a Scienze Politiche contro il G8 University Summit




Continua nella Facoltà di Scienze Politiche di Milano (via Conservatorio 7, mm1 San Babila) la mobilitazione verso l'insostenibile G8 university Summit di Torino, con la giornata di venerdì 15 maggio interamente contraddistinta da iniziative politiche, autofinanziamento e momenti di socialità e cultura libere e alternative!

Dalla tarda mattinata pranzo sociale a cura del Collettivo di Scienze Politiche, con prezzi per tutte le nostre tasche precarie!

Dalle 14.30 si terrà quindi nel cortile della facoltà un'assemblea pubblica con la presentazione del libro "Crisi dell'economia globale" (da poco uscito ed edito da Ombre Corte) con il co-autore e ricercatore dell'università di Bologna Federico Chicchi, con il ricercatore dell'università di Milano Adam Arviddson, il Collettivo e i Diversamente Strutturati della Facoltà. Dopo la prima presentazione con Andrea Fumagalli e Stefano Lucarelli al Cs Cantiere, sarà un nuovo momento di approfondimento aperto a tutt* sulla crisi, il precariato cognitivo e la dequalificazione dei saperi vista dagli occhi di tutte le componenti del mondo della formazione..Per portare nuovi spunti, riflessioni e analisi comuni verso il G8 dell'Università e le nuove mobilitazioni!

A seguire dalle 17 aperitivo sociale e dj set reggae a cura della ZizzaPawaPosse...Un momento di socialità con un gruppo che viene dal cuore di Milano per parlare di saperi, libertà e antirazzismo!!

E durante tutta la giornata iniziative politiche, banchetti informativi e iniziative di autofinanziamento verso il Free Knowledge Train di martedì 19 alle 8 in Stazione Centrale per andare al corteo nazionale di Torino...L'ONDA NON VI SOSTIENE, VI TRAVOLGE! Stay Tuned!



Collettivo di Scienze Politiche

Per info: scipolmilano.noblogs.org
www.uniriot.org
www.ondanomalamilano.org

ATTENZIONE!!! Contro il G8 dell'Università appuntamento alle 8 in Stazione Centrale! BLOCK G8!


L'appuntamento in stazione centrale è anticipato alle ore 8:00 poichè l'inizio del corteo è stato spostato alle ore 11!

martedì 12 maggio 2009

Occupati gli uffici di Trenitalia Spa

TRENITALIA E IL MiTo DELLA MOBILITÀ PUBBLICA E SOSTENIBILE?
PER MANIFESTARE 10 EURO POSSONO BASTARE!

Guarda il video dell'iniziativa di oggi
Guarda le foto dell'iniziativa di oggi
Oggi dopo l'assemblea delle facoltà ribelli all'accademia di Brera in decine di studenti ci siamo diretti agli uffici di Trenitalia, reclamando prezzi adeguati per
andare a Torino il 19 maggio alla manifestazione contro il g8 university summit,
prezzi a misura di studenti, lavoratori, dottorandi e ricercatori: precari della conoscenza che lavorano ogni giorno senza alcun tipo di retribuzione e riconoscimento, senza prospettive migliori per la ricerca e per la propria vita.

Oggi abbiamo occupato gli uffici di Trenitalia per reclamare ciò che ci spetta, il diritto alla mobilità, come risposta siamo stati allontanati a spintoni, in perfetta sintonia con le politiche neoliberiste di Trenitalia spa, che nega, in tempi di crisi, ogni responsabilità nel impedire a migliaia di precari di potersi muovere liberamente, visto il costante aumento del prezzo dei biglietti.

La nostra richiesta è ben chiara: andremo a Torino e pagheremo quanto potremo permetterci, perchè se il g8 è insostenibile, anche il ruolo di trenitalia lo è. In tempo di crisi, Trenitalia SPA spende milioni di euro per costruire tratte ad alta velocità come la MiTo, a fronte di ritardi, guasti e sopressioni per pendolari e viaggiatori. Un servizio che dovrebbe essere pubblico anziché affidato ad un S.p.A, che ha trasformato i fondi pubblici e la rete ferroviaria in un affare privato legato
esclusivamente a interessi economici e non alle necessità e i diritti delle
persone. Un mito di mobilità pubblica e sostenibile che di fatto non permette
di muoversi liberamente, negando addirittura il diritto a manifestare.

Vogliamo andare a Torino per contestare il g8 university summit, a cui parteciperanno anche i rettori delle università italiane (nonché la Gelmini) che non hanno fatto nulla, se non delle dichiarazioni cadute nel vuoto, per bloccare la legge 133, ma anzi hanno accolto una legge blanda come la 180.

Se qualcuno deve pagare i treni per Torino deve essere chi non riconosce il lavoro
cognitario che quotidianamente svolgiamo nelle aule delle nostre università e
scuole, chi firma i tagli all'università e alla ricerca, chi in base alla
produttività capitalista seleziona università di serie A e di serie B; se c'è
qualcuno che deve pagare è chi ha organizzato e sarà presente al convegno di
Torino: Crui e Governo.

Con oggi è iniziato il countdown verso il G8 University Summit, questa settimana le iniziative di avvicinamento si moltiplicheranno, saremo nelle strade e nelle università, saremo a Torino il 19 maggio.


Ondanomalamilano.org
Vai al blog http://ondanomalamilano.blogspot.com/
Vai alla feature in continuo aggiornamento: http://www.cantiere.org/dal-1d-al-19-maggio-londa-vi-travolgera.html

martedì 5 maggio 2009

Contro l'insostenibile G8 dell'università... L'onda non vi sostiene, vi travolge!!!



Da settembre abbiamo visto centinaia di migliaia di studenti e precari scendere in piazza per difendere l'università e la scuola pubbliche, per garantirsi un futuro che in realtà è il presente stesso, per non pagare in termini di diritti e libertà, la crisi del neoliberismo che investe pienamente anche i vertici della formazione.

I rettori degli atenei dei paesi membri del G8 saranno a Torino dal 17 al 19 Maggio, all'indomani del vertice UE a Louvain per verificare l'attuazione delle direttive del processo di Bologna. Il G8 University Summit ha l'obiettivo di discutere il ruolo e il contributo dell’università sullo sviluppo e sulla sostenibilità ambientale e sociale, per consigliare i grandi 8 in vista del G8 all'Aquila su come uscire dalla crisi.

E' l'ennesimo tentativo di pochi autoproclamati di decidere e orientare la formazione e la ricerca ed è evidente che l' intenzione non sarà trovare una reale soluzione, ma tornare alla situazione precedente, tanto comoda per chi della crisi è causa e che oggi ci governa.

Se vogliono impegnarsi a cercare soluzioni alla crisi, che non lo facciano sulle nostre teste. Noi troviamo quotidianamente le nostre risposte alla crisi: con l'autogestione e la condivisione del sapere, attraverso percorsi di autoformazione costruiti dal basso la formazione è finalmente libera e dipende da noi, da bisogni realmente sentiti dai giovani nell'affrontare la vita, il lavoro, gli studi sospesi sul filo della precarietà.

Saremo alla manifestazione nazionale del 19 Maggio a Torino, passando per i nodi del conflitto metropolitano, con diverse tappe nelle scuole, nelle università, per costruire la naturale ribellione di chi non sta a guardare ma si autodetermina, di chi la crisi non la paga ma anzi la crea, la rovescia, la sovverte!
Partenza per Torino: ore 10 Stazione Centrale!


Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e Provincia

( Collettivi di: boccioni, caravaggio, carducci, marie curie, besta, calvino di rozzano, itsos, manzoni, manzoni lambrate, manzoni baggio, parini, tito livio, itsos cernusco, majorana cesano, casiraghi sesto, primo levi bollate, primo levi san giuliano, itac limbiate
Studenti di: agnesi, bottoni, cardano, carlo porta, cremona, feltrinelli, kandinsky, manzoni pacle, tenca, varalli, vespucci, vittorini, erasmo da rotterdam bollate, gandhi, voghera, begnini melegnano, monza, bramante magenta )


Network dei collettivi universitari per l'autoformazione - ondanomalamilano.org - uniriot.org
(
Collettivo di Scienze Politiche,Collettivo Aut Art dell'Accademia di Brera, Collettivo No Pasaran di Mediazione Culturale, Studenti di Politecnico, Bicocca e Festa del Perdono )

Universi Precari - Statale Uninversi.org
Studenti alla riscossa - Lingue

Diversamente Strutturati Milano
REteREdattoriPREcari rerepre.org