martedì 2 dicembre 2008

Liberata un'aula per gli studenti in festa del perdono

Udite Udite!
Oggi 02/12/08 gli studenti e le studentesse della statale hanno colorato una classica giornata autunnale milanese liberando un'aula nel pieno centro dell'università precedentemente occupata da vuote scuse amministrative e burocratiche.
L'aula è stata liberata con l'unico scopo di popolarla, e quindi di renderla viva. Finalmente uno spazio dove chiunque potrà costruire una valida alternativa all'apatica vita accademica.
La nostra volontà è quella di trasfomare questo luogo in una scintilla di gioia e di rabbia da dove lo scambio di esperienze, la socialità e l'autogestione divampino in una lotta per riprenderci la città.
Un punto di partenza per cambiare il nostro presente. Uno spazio aperto a tutte le persone che vogliono organizzarsi.

Spazio Liberato - Aula Autogestita
Chiostro Centrale, Universita Statale di Milano, via festa del perdono.

Sentirete parlare di noi...
Studenti delle Facoltà di Lettere e Filosofia e Giurisprudenza

Lambrate, Cadorna, Garibaldi: gli studenti organizzano delle colazioni per informare e solidarizzare con i pendolari

Oggi nelle stazioni ferroviarie di Lambrate, Garibaldi e Cadorna gli studenti di Politecnico Leonardo e Bovisa, Statale Città Studi e Scienze Politiche hanno organizzato delle colazioni e distribuito volantini ai pendolari, che invitano a partecipare allo sciopero metropolitano del 12 dicembre.

Questo il testo della lettera distribuita oggi:

Car@ pendolare,
siamo studenti universitari e da Settembre ci stiamo mobilitando contro la politica governativa di dismissione dell'Istruzione pubblica.
La tendenza a tagliare e privatizzare i servizi pubblici non è un processo che coinvolge esclusivamente il mondo dell'istruzione ma va a toccare diversi ambiti della società: dalle Ferrovie dello Stato e i trasporti pubblici all'acqua e la Sanità.
Il privato punta alla massimizzazione del profitto, non ha quindi nessun interesse nella salvaguardia dei diritti dei cittadini e, posto in una posizione di monopolio, come in questi casi, non garantisce un servizio di qualità.
Assistiamo al tentativo disordinato di arginare una crisi provocata da banchieri, speculatori e alta finanza, ma i provvedimenti vanno a scapito di chi non ne ha avuto la responsabilità: i tagli al welfare e le privatizzazioni colpiscono e penalizzano tutti i cittadini, proprio in quei settori in cui invece c'è la necessità di maggiore sicurezza.
Crediamo che la prima necessità sia quella di mantenere e potenziare i servizi pubblici: investire sulla Ricerca e sull'Istruzione, sul diritto alla mobilità e alla casa è il primo passo da compiere per uscire dalla crisi.

Invertire la rotta del governo è possibile,
partecipiamo allo SCIOPERO METROPOLITANO del 12 Dicembre!
Preconcentramento uni h.9:00 @ P.za Cordusio, poi L.go Cairoli h.9:30