martedì 10 febbraio 2009

Gelmini, Milano ti ripudia!! Dont' touch my body, dont't touch my space!

Un centinaio di studenti fanno scappare la Gelmini in visita privata al Conservatorio di Milano. Corteo per il centro e subito dopo Blitz al Consultorio Familiare cattolico.

[LEGGI: Comunicato del Network dei collettivi per l'autoformazione[ [GUARDA: le foto della cacciata della Gelmini, del corteo e del blitz al Consultorio] [LEGGI: articolo del Corriere sulla contestazione in Conservatorio] [LEGGI: articolo di Repubblica sulla contestazione alla Gelmini] [LEGGI: CRUI e Gelmini... chi se li merita]

Martedi 10 febbraio il Ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini ha avuto la cattiva idea di andare in visita privata al Conservatorio di Milano.


E' stata subito avvistata dagli studenti e dalle studentesse della Facoltá di Scienze Politiche che l'hanno inseguita costringendola a rifugiarsi dentro al Conservatorio protetta dalla scorta per poi scappare con l'aiuto dei carabinieri. Un centinaio di studenti hanno dato vita a un corteo bloccando le vie del centro ribadendo che non staranno fermi a guardare l'accordo tra la Gelmini e i baroni della C.R.U.I. (Conferenza dei Rettori delle Universita' Italiane) per la riforma dell'universita', che passa per la proroga del mandato al rettore della Statale di Milano nonche' presidente della C.R.U.I.

Gli studenti si sono quindi diretti al Consultorio Familiare "La famiglia ambrosiana" onlus, di iniziativa e ispirazione cristiana.Un luogo che dovrebbe essere di informazione reale, ma che invece si e` presentato un luogo di estrema ignoranza. Un servizio che nega la pillola del giorno dopo dichiarandola "metodo abortivo" effettuando cosi' un'obiezione di coscienza illegale e da Santa Inquisizione.

Don't touch my body, don't touch my space: governatori liberticidi,sceriffi della paura,politici con il cilicio, non vi cediamo neanche un centimetro di libertá. Questo e' lo striscione appeso nel chiostro della sede che ospita il consultorio, in una regione dove Comunione e Liberazione controlla l'intera sanita', gli appalti e usa i soldi pubblici per finanziare le scuole private e le aziende legate a CL.

"Il nostro corpo e` la nostra libertá', non accetta compromessi ne' intromissioni. le nostre scelte,qui ed ora, sono invalicabili. Il sapere deve essere utile a autodeterminarsi, quindi deve essere antiratzista e laico. Per i nostri corpi, per i nostri spazi, per la libertá".

Gli studenti e le studentesse si sono dati appuntamento a giovedi' 12 febbraio dove l'Onda assediera' il Consiglio di Facolta' di Scienze Politiche il cui Preside ha votato per la proroga del secondo mandato al Rettore Decleva per permettergli di restare presidente della C.R.U.I. e sedere al tavolo della riforma con la Gelmini.

Network di Collettivi Universitari per l'Autoformazione