giovedì 5 febbraio 2009

C.R.U.I. e Gelmini..... chi se li MERITA?

Dopo l'occupazione del Rettorato della Statale e l'interruzione della Giunta di Facoltá di Scienze Politiche....

ASSEDIO AL CONSIGLIO DI FACOLTA' DI SCIENZE POLITICHE
giovedí 12 febbraio ore 14.30, facoltá di scienze politiche


Il 9 Gennaio 2009 il dl 180 sull'Università viene convertito in legge. I cavalli di battaglia sbandierati dal ministro Gelmini sono: meritocrazia, trasparenza e ricambio generazionale.

Il 20 Gennaio 2009 al Senato Accademico dell'Università Statale di Milano, i "rappresentanti" degli studenti, dei lavoratori e i presidi di tutte le facoltà hanno votato per la proposta di modifica dello statuto di Unimi. Se sarà confermata dal ministro Gelmini e se il Senato Accademico la rivoterà a marzo, questa modifica permetterà al "magnifico" Rettore Enrico Decleva di prolungare il suo secondo mandato e di restare presidente della C.R.U.I. (conferenza dei rettori) fino al 2011, anno in cui compirà 70 anni. Era questo il vero obiettivo di Decleva durante l'Onda, era questa la manovra che si nascondeva dietro tre mesi di (a questo punto) false dichiarazioni contro la l. 133/2008.
L'utilizzo di un luogo pubblico di formazione come privato orticello di potere è inaccettabile, così come le manovre e le strategie portate avanti per difendere gli interessi delle lobby di baroni mascherati dalla corsa al "merito". Inoltre le dichiarazioni dei rettori delle "eccellenti" Bicocca e Politecnico che ammettono l'importanza di Decleva nella trattativa per la prossima Riforma Gelmini, allontanano sempre di più l'Università dall'essere un luogo di formazione, di sapere critico e di ricerca libera.

Per tutti questi motivi e visto che il Preside della nostra Facoltà il 20 gennaio ha già votato a favore di queste manovre senza consultazioni, giovedì 12 febbraio gli studenti e le studentesse assedieranno il Consiglio di Facoltà di Scienze Politiche. Metteremo in luce questi giochi di potere mascherati dalla vuota retorica del "merito". L'accordo tra la C.R.U.I. e la Gelmini, chi se lo MERITA?

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