mercoledì 14 gennaio 2009


scienze politiche _ assemblea pubblica di controinformazione
STOP WAR ON GAZA NOW!
con attivisti dell'associazione umanitaria
Islami Relief



Il 27 di dicembre scorso l'esercito israeliano iniziava con sanguinari bombardamenti la sua ultima operazione nella striscia di Gaza, denominata "PIOMBO FUSO". Il 2 gennaio l'intera operazione si trasformava in una incursione di terra, decisa e violenta, che è tutt'ora in corso, e non accenna a fermarsi.
Il bilancio di questi giorni di guerra è senz'altro tragico: le fonti considerate ufficiali e attendibili parlano di oltre 880 palestinesi uccisi dai bombardamenti e dai colpi spietati dei soldati, di cui più di un terzo sono donne e bambini. I feriti sono ormai più di 3650 e la maggior parte di loro, considerando l'impossibilità dei mezzi di soccorso di portare beni di prima necessità, è destinata a morire senza la possibilità di essere curata.La brutalità di questo attacco ha raggiunto un livello insostenibile; sono state utilizzate contro la popolazione di Gaza delle bombe al fosforo bianco, armi chimiche proibite dalla convenzione di Ginevra seppur già utilizzate in Iraq da parte degli eserciti inglese e americano.
Siamo di fronte a un massacro, all'ennesima guerra, ormai rodato strumento di risoluzione, che come in atre occasioni si regge stabile sul ciclone ANTI-TERRORISMO!! Anche nell'era della comunicazione NO LIMITS, dove le immagini dei massacri raggiungono ogni angolo del mondo, lo spauracchio dei terroristi riesce ugualmente a tenere in piedi un teorema che ha portato fino all'operazione "PIOMBO FUSO".


Quello del 14 gennaio a Scienze Politiche é stato il primo di una serie di incontri sulla "guerra" di Gaza che attraverseranno nelle prossime due settimane le facoltá e la metropoli milanese perché rifiutarsi di pagare la crisi dell'università baronale e del fallimentare 3+2 significa anche osare immaginare e cominciare a cosruire la "libera universitá" a partire da una semplice constatazione: il sapere non é neutro, il sapere é sempre di parte e serve a prendere posizione. L'università non puó essere una torre d'avorio estranea ai conflitti sociali e al meticciamento che trasforma la metropoli né tanto meno alle dinamiche globali.

La guerra contro la popolazione civile palestinese nella striscia di Gaza deve cessare, la libertà e la dignità dei popoli non si cancellano! Stop war on Gaza now!!!

collettivodiscienzepolitiche
scipolmilano.noblogs.org


Islamic Relief (IR)è un'organizzazione internazionale umanitaria e per lo sviluppo, che mira ad alleviare le sofferenze dei più poveri nel mondo. E' una organizzazione non governativa (ONG) fondata in Inghilterra nel 1984 da un medico, il dott. Hany El Banna.
islamic-relief.it