giovedì 11 dicembre 2008

Apertura serale di Città Studi

Oggi dalle 17:00 si susseguiranno molte iniziative nel dipartimento di Fisica organizzate dagli studenti delle facoltà scientifiche della Statale e del Politecnico Leonardo e Bovisa. Sono previsti laboratori sull'autoriforma e sulle strategie di blocco della 133 da praticare da Gennaio, sale studio, assemblee e dibattiti, cineforum, musica...
Tutto questo nell'ottica di riappropiarsi degli spazi di vita e di crescita all'interno dell'università e della città, in cui gli studenti possano autogestire attività culturali e politiche, immaginare e costruirsi un futuro di diritti e non di precarietà. Ci sarà inoltre la possibilità di fermarsi a dormire per tutti gli studenti che vorranno partecipare allo sciopero metropolitano del giorno seguente, che per Città Studi avrà concentramento alle 8:30 in P.za Leo.

Videocumunicato Bicocca: AULETTA OCCUPATA



Telecamere in ogni dove,
guardie armate a controllare le porte,
21 edifici uguali nell'essere isolati,
convention inutili di banche e imprese,
lezioni frontali e monotone.

Mai uno spazio per chi l'università non vuole attraversarla, ma viverla e farla vivere...

... non in maniera passiva e stressante, ma costruttiva e coinvolgente per capire e approfondire quello che studiamo, senza rincorrere date, esami, aule e scontrandoci con persone che probabilmente altrimenti non incontreremmo mai.

Abbiamo deciso di liberare uno spazio perchè diventi luogo di incontro, di condivisione delle nostre conoscenze, delle nostre idee, per creare l'università che vogliamo, non quella delle nozioni, ma quella costruita a partire da NOI.

Per farlo, abbiamo bisogno di poterci ritrovare, non su tavoli e sedie inchiodate a terra, ma in un luogo in cui ci si possa avvicinare, conoscere, muovere, scambiarsi di posto.

Uno spazio da vivere veramente, da costruire in tanti, da fare nostro, come nostra vogliamo fare l’università che non ci piace.
Questo spazio è l'aula U4-10, che diverrà osservatorio permanente sulla legge 133, in cui tutti gli studenti possono proporre percorsi e iniziative per la costruzione della nostra università.