giovedì 5 febbraio 2009

C.r.u.i. e Gelmini: CHI SE LI MERITA! Interrotta la Giunta di Scienze Politiche


Oggi, Giovedi 5 Febbraio alle 14.30, gli studenti di Scienze politiche hanno interrotto la Giunta di Facoltà presentando una lettera.
A seguito del voto favorevole del 20 Gennaio 2009 in Senato Accademico, riguardante la proposta di modifica dello statuto d'Ateneo, per permettere al Rettore Decleva di prolungare il secondo mandato e rimanere quindi presidente della C.R.U.I (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), gli studenti sottoforma di lettera chiedono lo svolgimento in forma aperta e pubblica del prossimo Consiglio di Facoltà (in programma Giovedi 12 Febbraio), per aprire il dibattito e sottolineare le contraddizioni sul tema, visto soprattutto il voto favorevole espresso dal Preside di Facoltà in Senato, senza consultazioni. Durante l'iniziativa, e vista la mancanza di risposte del Preside Daniele Checchi, gli studenti lanciano l'assedio al Consiglio di Facoltà di Giovedi 12 Febbraio ore 14.30....
C.R.U.I. E GELMINI...CHI SE LI MERITA!!

Ecco il testo della lettera consegnata ai componenti della Giunta di Facoltà:
Siamo studenti e studentesse di questa Facoltà, siamo l'anima viva e il motore di un luogo di formazione sempre meno critica e sempre più nozionistica.
Abbiamo attraversato per tre mesi la nostra Università travolgendola con la forza e l'immaginario dell'Onda Anomala, e continueremo a farlo. Siamo stati protagonisti e portatori di una voglia di autodeterminazione del nostro futuro, della presa di coscienza e quindi della ribellione di migliaia di studenti. Proprio la scintilla che fece scoppiare questa mobilitazione, fu l'occupazione del Rettorato dell'Università degli Studi di Milano, quando decine di studenti chiesero al Rettore Enrico De Cleva di prendere posizione contro i provvedimenti targati Gelmini Tremonti, quei provvedimenti contro cui le Università milanesi non hanno mai preso posizione.
Il 9 Gennaio 2009 la Legge 180 viene approvata dalle camere sottoposte al voto di fiducia. I cavalli di battaglia sbandierati dal ministro Gelmini sono: meritocrazia, trasparenza e ricambio generazionale.
Il 20 Gennaio 2009 il Senato Accademico dell'Università Statale di Milano, vota favorevole alla proposta di modifica dello statuto per permettere al magnifico Rettore di prolungare il suo secondo mandato, rimanendo quindi presidente della C.R.U.I..
L'utilizzo di un luogo pubblico di formazione come l'Università come privato orticello di potere è inaccettabile, le manovre e le strategie portate avanti secondo meri interessi personali e l'intenzione di partecipare alla rincorsa al virtuosismo, dopo 3 mesi di (a questo punto) false dichiarazioni contro il DL Geimini e viste le dichiarazioni del rettore della Bicocca che ammette l'importanza di De Cleva nella trattativa per la prossima Riforma Gelmini, allontanano sempre di più questo luogo dall'essere un luogo di formazione critica e libera. Per tutti questi motivi e visto che il Preside della nostra Facoltà ha già votato favorevole senza consultazioni, allo scorso Senato Accademico, vogliamo che il Consiglio di Facoltà di Giovedi 12 Febbraio sia aperto e pubblico, per mettere in luce queste contraddizioni e opporsi ai giochi di potere che stanno dietro la gestione della Nostra Università.


COLLETTIVO DI SCIENZE POLITICHE

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